Sistema di Irrigazione Ibrido Fotovoltaico-Rete
Di nuovo ciao. Gli oliveti in regime intensivo e super-intensivo di ELAIA utilizzano come fonte di energia per azionare le pompe di irrigazione non solo i gruppi diesel, ma anche la rete elettrica. Per i gruppi diesel e ci hai fatto una proposta di ibridazione con il fotovoltaico. Ma per la rete? Hai anche una soluzione in grado di evitare intermittenze e quindi mantenere il flusso e la pressione dell’acqua costanti? Il costo della rete elettrica può essere anche superiore a quello dell’uso dei gruppi diesel. Un esempio sono le nostre aziende agricole in Spagna. Da qualche anno i costi dell’elettricità sono aumentati del 1000% e la redditività delle nostre colture è diminuito notevolmente.
Ciao Guilherme. In effetti abbiamo sviluppato anche una soluzione di ibridazione del fotovoltaico con la rete elettrica per il pompaggio dell’acqua per l’irrigazione a pressione e flusso costanti. Come per il diesel, il sistema ibrido con la rete richiede una struttura di controllo complessa in grado di sincronizzare il sistema fotovoltaico, la rete e l’automatismo per l’irrigazione di cui gia’ disponete. Proprio come abbiamo fatto in Portogallo nella vostra azienda di Alentejo, possiamo proporti un impianto fotovoltaico ibrido con la rete in qualche altro luogo che avete a disposizione.
Mi sembra una buona idea. Potremmo farlo in Spagna dove, come ti ho detto, i costi elettrici sono saliti alle stelle.
Capisco il tuo interesse, ma purtroppo devo avvertirvi che un impianto fotovoltaico ibridato con la rete in Spagna sarebbe soggetto alla legislazione in materia di autoconsumo (RD 900/2015), che per il suo contenuto e la sua natura obbliga tali strutture ad applicare pedaggi backup, richiede una complessa gestione amministrativa e per le esperienze passate possono essere soggetti in futuro a modifiche nella sua applicazione che potrebbero influenzare negativamente la redditività dell’impianto, anche con effetto retroattivo. Per questo motivo vi consiglio come prima applicazione la scelta di un’altra posizione. Suggerisco uno dei vostri oliveti in Marocco, dove non ci sono leggi restrittive sull’energia fotovoltaica.
Ah, d’accordo. Non sapevo nulla di questo. Apprezzo molto che me lo abbia detto. Quindi ti propongo una delle nostre aziende agricole a Tamelelt, vicino a Marrakech. Queste aziende appartengono alla nostra filiale marocchina Soprolives. L’azienda che chiamiamo UP9101 ha una superficie di 212 ettari di oliveto in regime intensivo. L’acqua di irrigazione la preleviamo da 5 pozzi esistenti in azienda, che scaricano in un accumulo di 25.000 m3 dal quale pompiamo l’acqua nella rete di irrigazione a goccia. Qui vi mando le foto dell’azienda (foto). Inoltre, come ti ho detto, ELAIA è molto aperta all’innovazione e la nostra controllata Soprolives è un meraviglioso rappresentante delle agro-industrie nei paesi del Mashreq e Magreb.
In questa azienda pompiamo 2.800 m3 al giorno in estate, ad una pressione di 4,3 bar in testata di irrigazione, e abbiamo 8 settori di irrigazione controllati da un automatismo di PROGRES. In Tamelelt c’è un irraggiamento medio annuo di 5,61 kWh/m2 giorno.
Il sistema di pompaggio qui usiamo ora ha due pompe di superficie KAS 45 TRIANORM 125-400 da 45 kW ciascuna, con le quali pompiamo dall’accumulo alla rete di irrigazione a goccia, e un automatismo di irrigazione A4000 di PROGRES. Le pompe sono controllate da 2 variatori di frequenza azionati dalla rete elettrica.
Con i dati che ci hai fornito abbiamo progettato un sistema composto da:
- un generatore fotovoltaico da 120 kWp prodotto da MARTIFER su un inseguitore solare Nord-Sud ad asse orizzontale;
- l’alimentazione di rete che avete gia’;
- due motopompe CAPRARI da 45 kW (sostituiamo le due che possdete);
d. due inverter RX-55 kW – 3G3RX A4550-E1F prodotti da OMRON, che si aggiungono ai due di cui gia’ disponete e che potranno servire come back-up.
Tutto questo verra’ integrato con il sistema Agronic 4000 che gia’ possedete. Qui potete vedere il progetto dell’installazione
Abbiamo progettato 3 modalità di funzionamento:
- Modo “solo fotovoltaico”, che funzionera’ praticamente per tutte le ore di irrigazione. Le due pompe CAPRARI saranno alimentate esclusivamente dal generatore fotovoltaico.
- Modo ” ibrido fotovoltaico-rete”, che funzionera’ solo quando c’è un passaggio di nuvole. Le 2 pompe saranno alimentate con l’energia fotovoltaica disponibile e con il sostegno della rete elettrica necessaria a mantenere la pressione di pompaggio.
- Modo “solo rete”, in cui le due pompe CAPRARI saranno alimentate dal gruppo di rete. Questa modalità verra’ utilizzata solo quando non vi è sufficiente radiazione solare per azionare l’irrigazione e durante i periodi con basse tariffe elettriche.